Biologico

Alla radice del futuro

Cos’è l’agricoltura biologica?

È un metodo di coltivazione che esclude l’utilizzo di sostanze di sintesi chimica come concimi, diserbanti, insetticidi, che evita lo sfruttamento del suolo, dell’acqua e dell’aria.

Il biologico per noi è concretezza e lavoro, impegno nella ricerca del prodotto e della cura, passione nella narrazione delle storie legate alla nostra famiglia e ai nostri valori. 
Proprio per questo per noi il biologico è l’unico futuro possibile.
È l’unico metodo di coltivazione che a costi accessibili può sfamare tutti, salvaguardando l’ambiente e la salute delle persone. 

La cosa più difficile? Far capire il valore del nostro lavoro perché oggi il bio è argomento controverso e ricco di fraintendimenti; si pensa sia una moda del momento, invece dietro ogni ortaggio ci sono tanto lavoro e tante conoscenze, tante attenzioni che diventano gesti ricchi di senso.

L’agricoltura biologica è l’unica forma di agricoltura controllata in base a leggi europee e nazionali. Non ci si basa su auto dichiarazioni del produttore ma su un Sistema di Controllo uniforme in tutta l’Unione Europea.

Come lavoriamo noi

Il nostro percorso per diventare agricoltori biologici è iniziato nel 2001, quando abbiamo comunicato alla Provincia di Torino e al Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici di Bologna (CCPB) l’intenzione di convertire l’Azienda Agricola Piovano da convenzionale a biologica.

Da quel momento abbiamo coltivato nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità, utilizzando concime di origine animale e materia organica di produzione biologica (come il sovescio e il letame) per fertilizzare il suolo e tecniche naturali, per esempio gli insetti utili, per combattere parassiti, malattie e infestanti. 

Alla Chrysoperla carnea, insetto utile, siamo particolarmente legati, tanto da portarla sempre con noi nel nostro logo.

Acquistiamo i semi da vivai biologici ma preferiamo autoprodurli prendendoli dalle nostre piante migliori che seguono le normative europee sull’Agricoltura Biologica: la nostra verdura e la nostra frutta sono prive di OGM e di residui di concimi chimici e fitofarmaci, garantite oltre che dalla nostra volontà di produrre in modo sano a naturale, anche dai periodici controlli del CCPB che verifica gli standard di produzione  biologica attraverso l’analisi di campioni di materie prime, suolo e prodotti.

Controllano anche il programma annuale di produzione e i registri aziendali: lì dentro annotiamo cosa coltiviamo e quanto, quali materie prime acquistiamo, dove e in che quantità e come le utilizziamo, le operazioni colturali che effettuiamo e quanta verdura e frutta vendiamo, di che tipo, per verificare la storia di ogni nostro prodotto, che dal seme alla pianta o al frutto arriva fino in tavola.